su blog de chie non cheret seberare intro natura e cultura

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mercoledì 20 febbraio 2013

S'ARREJONADA

Dumìniga su 24 de frearzu, a sas 10 de sero in Sardegna 1 apo a èssere òspite de Piersandro Pillonca in S'Arrejonada. Est unu praghere mannu e unu onore, pro ite creo chi oe sient pagos sos giornalistas bravos chi podent contare sa Sardigna comente diat a dèpere èssere. E in prus in sardu. 

S'ispera est chi totu su traballu fatu dae zente comente Piersandro, Paola Pilia, su Maistu, e prima ancora sas bonanimas de Michelangelo Pira, Mario Medas e Paolo Putzu, dae Paolo Pillonca, Giovanni Sanna, Bachisio Bandinu, Salvatore Cubeddu (Boreddu) e medas àteros potzat tènnere unu benidore, chi custa limba sarda in televisione siet unu tretu de unione pro sos sardos, unu isprigu pro si reconnòschere, pro tènnere, mancari solu in manera simbòlica, unu logu pro s'atobiare, discùtere e faeddare, pro si cunfrontare e si cunfortare (mancari in unu canale totu in sardu).

Gràtzias a Piersandro

S'ARREJONADA

  • SARDEGNA 1:  DUMINIGA A SAS 10 DE SERO
  • SARDEGNA 3: LUNIS A SAS 9 E UNU CUARTU DE SERO
  • SARDEGNA 3 GIOBIA A SAS 8 DE SERO. 

venerdì 15 febbraio 2013

ANANTI DE SA ZIMINERA


Segnalo a tutti questo piccolo grande festival letterario, nato dalla tenacia e fantasia dei giovani bauladesi. 
Racconti, musica e buona compagnia "ananti de sa ziminera".


Ritorna il Festival Letterario Diffuso Ananti de sa Ziminera, dal 22 febbraio al 2 marzo 2013
nei comuni di Bauladu, Nurachi e Tramatza.
Tra il Montiferru ed il Sinis,  due fine settimana di incontri con autori, laboratori di fumetto,
aperitivi a chilometro zero e musica dal vivo.
Un festival diffuso nelle case campidanesi, nelle biblioteche comunali, nei bar, nelle cantine, lungo
le strade in pietra e nelle piazze dei tre paesi dell’Alto Oristanese,  con l’obiettivo di elevare la
qualità della domanda di cultura espressa dalle comunità coivolte e supportare lo sviluppo socioeconomico dell’intera area locale facendo della cultura il modello e lo strumento cardine di
crescita.
Filo conduttore del festival i racconti davanti al focolare, tipici della realtà contadina sarda e vivi
fino a qualche decennio fa, quando tutte le sere all’imbrunire le famiglie si raccoglievano accanto a
sa forredda e un narratore, circondato da attenti e silenziosi ascoltatori, diveniva il protagonista
della serata.
Attraverso la narrazione di  contos e  paristorias si impartivano lezioni importanti, si trasferiva
morale, si invogliavano i più piccoli a seguire le regole del gruppo sociale.
I  contos erano telegiornale, spazio pubblicitario e spettacolo serale insieme. Ma con in più quel
senso vivo di partecipazione umana che oggi il piccolo schermo ha reso quasi sterile.
Il Festival Letterario Diffuso Ananti de sa Ziminera, si propone di rievocare quel tempo del
racconto e quel momento di aggregazione sociale, facendo sedere davanti ad un camino scrittori,
poeti, cantautori, esperti di letteratura, linguisti, politici, uomini e donne impegnati nel sociale e
persone comuni, al fine di presentare libri di recente pubblicazione, confrontarsi riguardo
argomenti di attualità e riflettere sulle tematiche del territorio e della società contemporanea.
                                                       
Traduzione: racconti e leggende.
Traduzione: Enna, F., Sos contos de foghile, Frilli Edizioni, 2008.

GLI OSPITI


La quarta edizione della manifestazione si aprirà a Bauladu, in data venerdì 22 febbraio alle
ore 18 presso il centro servizi San Lorenzo, con l’incontro dal tema “L’accesso alla cultura nell’era
digitale. Da Michelangelo Pira ad Aaron Swartz”: un parallelo tra l’intelletuale sardo che 40 anni
fa profetizzò la rete web con “Il Villaggio Elettronico”, scritto nel 1970 come singolo capitolo di un
romanzo incompiuto che si sarebbe dovuto intitolare “Scuola e rivoluzione” ed il giovane attivista
americano - morto suicida lo scorso gennaio - ideatore del progetto Open Library, che rivoluzionò
il pensiero comune circa l’accesso ai contenuti culturali in rete. Ad animare l’incontro il sociologo e
scrittore  Nicolò Migheli, lo storico  Omar Onnis e  Alessio Pia, giovane imprenditore sardo nel
settore dell’editoria digitale. Sempre venerdì 22, alle ore 21, uno degli appuntamenti più attesi del
festival: l’omaggio a  Pier Paolo Pasolini  con lo spettacolo “Pasolini. L’incontro” dei  Tre Allegri
Ragazzi Morti all’interno dello spazio biblioteche aperte. La band di Pordenone porterà in scena
una performance di disegno e proiezioni accompagnata da musiche d’atmosfera. Ad aprire la
rappresentazione il reading musicale “Sporco come l’amore” di  Stefano Aranginu per la sezione
scritture giovani.
Il giorno successivo, sabato 23 febbraio, alle ore 18 nei locali del centro servizi San Lorenzo di
Bauladu, sarà la volta di  Paola Soriga con “Dove finisce Roma”, il fortunato romanzo d’esordio
della scrittrice di Uta: una storia di bambini nella realtà adulta della guerra. Segue, alle ore 21 nella
biblioteca comunale del paese, il reading “Approdi e Abissi” di  Giacomo Casti e  Arrogalla: da
Omero e Dante fino a Derek Walcott e Alvaro Mutis, passando per Melville, Conrad, Galeano, Erri
De Luca e diversi altri, un viaggio letterario-musicale ricco e articolato che attraversa il tempo, i
luoghi e le storie per approdare  ad un presente liquido e complesso come quello che stiamo
vivendo. A chiudere la serata il  dopofestival d’autore con il concerto di  Diablo, frontman della
band cagliaritana Sikitikis, alle ore 22:30 al central bar.
Venerdì 1 marzo la manifestazione si sposta a Nurachi. Alle ore 18 presso il lavatoio comunale
Pasquale Mascia, operatore della biblioteca Satta di Nuoro, incontra Antonella Agnoli, consigliere
di amministrazione dell’Istituzione Biblioteche di Bologna e autrice del libro “Caro Sindaco,
parliamo di biblioteche”: un saggio che mostra come le biblioteche  – se ripensate in chiave
innovativa e come luoghi di comunità – siano una fondamentale risorsa anche in tempi di crisi. Alle
ore 21, nella biblioteca comunale del paese,  Giovanni Battista Calvisi leggerà per la sezione
scritture giovani la personale raccolta di poesie “Nero Poetico”, primo lavoro dell’autore ozierese.
Sarà quindi la volta di Gianni Zanata che, in compagnia dell’attore Gaetano Marino e del jazzista
Mario Massa, presenterà con un reading musicale il romanzo “Dettagli di un sorriso”. Per lo spazio
dopofestival d’autore, al tiacos bar alle ore 22:30, il concerto delle  Lilies on Mars: il duo al
femminile di Sant’Antioco con base a Londra, che recentemente ha accompagnato in tour  il
maestro Franco Battiato.
Sabato 2 marzo, alle ore 18, si aprono le porte della casa Enna di Tramatza per l’incontro dal tema
“La Padania non esiste, Zemanlandi sì” con il giornalista e radiocronista Vittorio Sanna e Giuseppe
Sansonna, autore del libro  “Zemanlandia” e penna di fiducia del tecnico boemo. Solamente a
ridosso dell’incontro si avrà la conferma della partecipazione di Zdeněk Zeman. Alle ore 21, presso 5
la biblioteca comunale, Giacomo Casti e Matteo Sau presentano “Fabrizio, 1981”: un viaggio lungo
un disco, L’Indiano di Fabrizio De Andrè del 1981, che confronta due popoli per certi versi affini e
per certi altri molto diversi, il popolo dei sardi e quello dei  pellerossa, entrambi chiusi nei loro
mondi. L’edizione 2013 del festival si chiuderà nella cornice della cantina dell’azienda vitivinicola
Famiglia Orro con il concerto di  Brunori Sas, considerato uno dei più convincenti giovani
cantautori italiani, noto per la semplicità nel raccontare piccole storie, quelle di tutti.
La quarta edizione del festival propone un laboratorio di fumetti a cura di Manuelle Mureddu in
collaborazione con Lìberos, la comunità dei lettori sardi. Il laboratorio, della durata di tre lezioni da
due ore ciascuna, ha lo scopo di far acquisire gli strumenti minimi di comprensione e di approccio
al fumetto inteso come medium agli utenti: quindi non solo disegnare ma raccontare una storia
tramite i disegni.
Sono due le principali novità di questa annualità della manifestazione. Oltre agli appuntamenti
ananti de sa ziminera, si inaugura lo spazio biblioteche aperte: un’apertura straordinaria dei luoghi
di fruizione della lettura per eccellenza nella fascia oraria notturna con la proposizione di attività di
promozione della lettura.
L’edizione 2013 sarà la prima volta anche per la sezione denominata  scritture giovani. Questa
nuova iniziativa è stata pensata per gli autori emergenti, che potranno usufruire dello spazio per
presentare il proprio lavoro nella maniera da loro desiderata: un reading, un monologo, una
lettura ad alta voce, un’intervista. Il tutto in  pochi minuti, come nell’elevator pitch: il tipico
discorso con cui ci si presenta in ambito professionale ad un’impresa o investitore.
Attraverso la partnership con il Consorzio Produttori Terre Shardana, all’interno del festival si
rinnovano gli aperitivi letterari a chilometri zero. La proposizione di produzioni enogastronomiche
dell’alto Oristanese e del Montiferru all’interno della rassegna vuole essere un invito esplicito a
consumare tutti i giorni sulle nostre tavole i prodotti del territorio in cui viviamo,  un inno al
sistema di filiera corta. Soprattutto  in un periodo come quello attuale in cui ci si interroga sul
futuro del comparto agropastorale nostrano.
La diffusione degli eventi,  non solo sul territorio ma anche all’interno di ogni singolo paese,  è
mirata a far vivere agli autori ospiti e al pubblico del festival la realtà locale, in un’esperienza
collettiva unica con i residenti. La ricerca dello scambio, dell’interazione e del confronto altro non
è che, infatti, l’essenza stessa della nostra idea di cultura. Al fine di facilitare questo processo si è
creata una rete degli operatori turistici locali che promuovono un voucher  (da euro 22,00 con
l’opzione dormire e prima colazione) nei fine settimana della manifestazione.
Oltre alle amministrazioni comunali di Bauladu,  Nurachi  e Tramatza, all’Unione dei Comuni
Montiferru Sinis, al Sistema Bibliotecario del Montiferru,  alle reti del Consorzio Produttori Terre
Shardana e degli operatori turistici locali, è degno di nota il network tra la Consulta Giovanile di
Bauladu, il Gruppo Giovani di Tramatza e l’associazione culturale Nuraghe e Pauli su cui si regge
l’intero apparato organizzativo dell’evento.6

PROGRAMMA

> venerdì 22 febbraio 2013 | Bauladu (OR)
ore 18:00 | centro servizi San Lorenzo | incontro con autore(i)
“L’accesso alla cultura nell’era digitale. Da Michelangelo Pira ad Aaron Swartz”
con Nicolò Migheli, Omar Onnis e Alessio Pia
ore 21:00 | centro sociale comunale | scritture giovani
“Sporco come l’amore” di Stefano Aranginu
reading con Stefano Aranginu e Enrico Pireddu
ore 21:15 | centro sociale comunale | biblioteche aperte
“Pasolini. L’incontro” – Omaggio a Pier Paolo Pasolini
a cura dei Tre Allegri Ragazzi Morti

> sabato 23 febbraio 2013 | Bauladu (OR)
ore 10:00 | biblioteca comunale | laboratorio di fumetti
a cura di Manuelle Mureddu
ore 18:00 | centro servizi San Lorenzo | incontro con autore(i)
“Dove finisce Roma” di Paola Soriga
incontro con l’autrice
ore 21:00 | biblioteca comunale | biblioteche aperte
“Approdi e Abissi”
reading con Giacomo Casti e Arrogalla
ore 22:30 | central bar | dopofestival d’autore
Diablo (Sikitikis) in concerto

> venerdì 1 marzo 2013 | Nurachi (OR)
ore 16:00 | biblioteca comunale | laboratorio di fumetti
a cura di Manuelle Mureddu
ore 18:00 | lavatoio comunale | incontro con autore(i)
“Cari Sindaci, parliamo di biblioteche”
Pasquale Mascia incontra Antonella Agnoli7
ore 21:00 | biblioteca comunale | scritture giovani
“Nero poetico” di Giovanni Battista Calvisi
ore 21:15 | biblioteca comunale | bilblioteche aperte
“Dettagli di un sorriso” di Gianni Zanata
reading con Gianni Zanata, Gaetano Marino e Mario Massa
ore 22:30 | tiacos bar | dopofestival d’autore
Lilies on Mars in concerto

> sabato 2 marzo 2013 | Tramatza (OR)
ore 10:00 | biblioteca comunale | laboratorio di fumetti
a cura di Manuelle Mureddu
ore 18:00 | casa Enna | incontro con autore(i)
“La Padania non esiste. Zemanlandia sì”
con Vittorio Sanna e Giuseppe Sansonna
è stato invitato a partecipare Zdeněk Zeman (in attesa di conferma)
ore 21:00 | biblioteca comunale | biblioteche aperte
“Fabrizio, 1981” – Omaggio a Fabrizio De Andrè
con Giacomo Casti e Matteo Sau
22:30 | cantina Famiglia Orro | dopofestival d’autore
Brunori Sas in concerto 8

Direzione artistica e coordinamento:
Consulta Giovani Bauladu

Patrocinio:
Comune di Bauladu – Assessorato alla Cultura
Comune di Nurachi – Assessorato alla Cultura
Comune di Tramatza – Assessorato alla Cultura
Unione dei Comuni Montiferru Sinis

In collaborazione con:
Sistema Bibliotecario del Montiferru
Lìberos – La comunità dei lettori sardi
Consorzio Produttori Terre Shardana
Associazione culturale Nuraghe e Pauli – Nurachi
Gruppo Giovani Tramatza

Main sponsor:
Punto Oro

Ufficio stampa:
web: www.anantidesaziminera.net
email: info@anantidesaziminera.net
mobile: +39 349.3604398
facebook: Festival-Letterario-Diffuso-Ananti-de-sa-Ziminera
twitter: @anantiziminera
hashtag twitter: #anantiziminera


Segreteria organizzativa:
Consulta Giovani Bauladu
Via Josto, 2 - 09070 Bauladu (OR)
Codice fiscale: 90039510954
Email: bauladugiovane@tiscali.it
Mobile: +39 340.6362906

giovedì 14 febbraio 2013

Presentada de SA PRENDA CUADA

Sabadu su 2 de martzu, a sas ses de merie,  in s'àula de su consìgiu comunale de Sant'Antiogu presentamus SA PRENDA CUADA, unu audiolibru fate dae sa Cooperativa Millepiedu de Sant'Antiogu e Terra de Punt.




Sa prenda cuada est unu contu pro mannos e minores, ma prus che totu pro minores paris a sos mannos.
Sa prenda cuada est unu contu sardu, in limba sarda, chi cheret contare contos piticos pro nde contare de prus mannos, pro lòmpere, mancari in manera lèbia, a fàghere a connòschere s’istòria nostra a totus, ca a connòschere s’istòria de sa Sardigna est unu deretu.
Perdu – su protagonista de custu contu – cheret fàghere s’archeòlogo, comente s’ajaju e comente Giovanni Lilliu e issaras nois isperamus chi a totus, a sos babbos e a sas mammas, comente a sos pitzinneddos ddis bèngiat sa curiosidade de ischire ite est custu mestieri, chie fiat Lilliu e gasi ite est su Nuraxi de Barùmini o ite sunt sos gigantes de Montiprama.
Custu contu cheret iscurtadu cun atentzione prus che totu dae sos mannos pro ite diant a dèpere èssere issos a agiudare sos pitzinneddos a cumprèndere ite ddi at a segus de su contu, bogandende foras sas prendas cuadas in sos foeddos, bogandende foras sa morale, su sensu, su sinnificadu.
Cun custu traballu, frutu de s’amighèntzia intre totu sos professionistas chi ant collaboradu e de s’amore mannu pro sa limba sarda e sa terra nostra est dedicadu a sos pitzinneddos chi dd’ant a iscurtare, pro chi siat de profetu pro issos e fintzas pro sa limba matessi, pro chi tèngiant, paris, unu benidore e iscant sighire a bisare.


Ant a interbènnere:

Mara Durante (Universidade de Casteddu)
Marzia Varaldo (Cooperativa MIllepiedu ONLUS)
Tore Cubeddu (Terra de Punt)
Alessia Pirastu

Leturas Alessia Pirastu, Mùsicas Alessandro Pintus, Immagines Labor cinema.

Pro nde ischire de prus http://www.terradepunt.it/distribuzione/libri/723/






mercoledì 13 febbraio 2013

Mànnigos de atualidade 2013




Sunt incomintzadas sas registratziones de sa trasmissione Mànnigos de atualidade 2013. Istùdiu nou, format nou (10 minutos), dae su 4 de martzu, pro 5 meses, dae su lunis a su sabadu s'informatzione in limba sarda est in TCS!

Sa trasmissione prodiuda de TCS est fata paris a Roberta Soru, Alessandro Paglietti, Luca Bandinu.

In custas dies amus a comunicare sos oràrios e de chida in chida amus a publicare sos temas chi ant a èssere afrontados.

Podimus antitzipare ca in sas primas puntadas amus a faeddare de teatru, paris a Gianluca Medas, de su comitadu "il fiocco verde", paris a Juanneddu Sedda, de agricoltura, paris Banne Sio e de su FOLS, paris a sos operadores de isportellu e sos mastros chi ddu sunt sighende in custas chidas in Paule.

Custa trasmissione est de importu mannu ca pro sa prima borta una trasmissione in sardu at a andare in onda pro chimbe meses onni die (dae su lunis a su sabadu). Custa est de seguru una manera de fàghere intrare su sardu in totu sas domos. Ischimus ca est una responsabilidade manna e pro custu isperamus de fàghere una trasmissione bella e ùtile (pro sa gente e pro sa limba).


venerdì 1 febbraio 2013

S'ISCOLA IN SARDU

Fiat ora. Candu dd'amus ispetada custa limba sarda in iscola... e como no importat si no at a èssere perfeta, si ancora sos professores o sos mastros no ant a tènnere respostas pro totu.
Su chi contat, como, est de mustrare ca bi semus, ca de sardos chi cherent chi sos fizos imparent su sardu nde at medas.
Custu est solu su primu passu.
E chi nemos nde boghet problemas de istandard o de "variedades".
De una règula (mancari "perfetibile") tenimus bisonzu e bastat e pro cantu pertocat s'imparu de unu sardu "diferente" dae su de "mamma" chie si nde importat, babbos e mammas, amigos, pentzade a una cosa: prima benit sa limba sarda!



Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Scolastico Regionale per la Sardegna
Direzione Generale
Ufficio Quarto

Prot. AOODRSA.REG.UFF. n. 640
Cagliari,  15 gennaio 2013

Ai Dirigenti scolastici
delle Istituzioni scolastiche del PRIMO CICLO della Sardegna

Oggetto: Iscrizioni per il 2013/2014. Insegnamento curricolare del sardo e delle lingue minoritarie presenti in Sardegna.

Le iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle classi delle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2013/2014, che coinvolgono le famiglie e le scuole, sono disciplinate nel corrente anno dalla circolare ministeriale n. 96 del 17 dicembre 2012.
Ogni scuola, in base al grado di istruzione che è chiamata a gestire, all’organico di cui dispone, alle strutture fisiche, alle risorse finanziarie, strumentali e professionali a cui può fare affidamento, realizza il suo Piano dell’Offerta Formativa e offre alle famiglie il percorso scolastico, secondo gli obblighi che la legge le impone e le opportunità formative che è in grado di sostenere. Il curricolo obbligatorio può essere quindi arricchito e integrato da ulteriori proposte formative, che, all’atto dell’iscrizione, la stessa si sente in grado di fornire, nel rispetto delle competenze del Consiglio di istituto e del Collegio dei docenti.
In questo quadro appare opportuno ricordare che le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione prevedono, per il percorso riguardante l’italiano, di prendere in considerazione, tra l’altro, la ricchezza e la varietà delle lingue minoritarie, che hanno particolare rilievo nel patrimonio linguistico della Sardegna. Non va tralasciato, inoltre, che, a norma del DPR 275/99, ogni istituzione scolastica è chiamata a definire il POF in base alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale.
Parimenti la legge 482/99, che tutela, per la nostra regione, la lingua e la cultura delle popolazioni catalane e di quelle parlanti il sardo, stabilisce che i genitori comunichino all’istituzione scolastica interessata se intendono avvalersi per i propri figli dell'insegnamento della lingua della minoranza.
Tutto ciò premesso, si ravvisa l’opportunità di suggerire ai dirigenti scolastici la predisposizione del modulo di iscrizione (per il quale si propone l’integrazione come da modello allegato) finalizzato anche a permettere la scelta dell’ eventuale insegnamento della lingua minoritaria.

IL DIRETTORE GENERALE
Enrico Tocco


SCELTA OPPORTUNITÀ FORMATIVE

INSEGNAMENTO DELLE LINGUE MINORITARIE SCUOLA DEL PRIMO CICLO
SCUOLA DELL’INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO

ALUNNO _________________________________________

Il sottoscritto, sulla base delle opportunità educative attualmente offerte della scuola o di quelle che potranno essere attivate anche successivamente, secondo le decisioni degli organi collegiali, consapevole dei vincoli organizzativi e strumentali che potranno limitare  l’accettazione delle richieste, chiede, qualora venga attivato, per …l… propri… figli… :


____ INSEGNAMENTO CURRICOLARE DEL SARDO
____ INSEGNAMENTO CURRICOLARE DELL’ALGHERESE

Data

Firma del genitore